Il 29 novembre, il Rotary Club Lecce ha ospitato una serata speciale dal titolo “Il calcio a Lecce: una passione che unisce, una storia che continua”.
L’evento, presieduto da Mario Moroni, ha visto la partecipazione di Saverio Sticchi Damiani, attuale Presidente dell’Unione Sportiva Lecce, in un incontro che ha messo in luce il ruolo sociale e territoriale del calcio.
Durante la serata, Mario Moroni ha condiviso i ricordi della sua esperienza da Presidente dell’U.S. Lecce, sottolineando quanto questa avventura abbia rappresentato una parte significativa della sua vita e di quella del territorio. Moroni ha spiegato come il Gruppo Semeraro, di cui era rappresentante, abbia assunto la guida della società calcistica per senso civico e per restituire alla collettività parte di quanto ricevuto.
“Il calcio è coinvolgente, una passione che ti prende e che ti riempie la vita,” ha dichiarato Moroni. Sin dall’inizio del suo mandato, si è impegnato a dare alla società una struttura solida, puntando su figure chiave come Claudio Fenucci e Pantaleo Corvino. Il suo lavoro ha portato a risultati significativi, tra cui il doppio salto dalla Serie C alla Serie A in soli due anni. “Abbiamo fatto del Lecce una società ben strutturata, seria e affidabile, un modello riconosciuto nel panorama calcistico italiano,” ha aggiunto.
Moroni ha inoltre raccontato come, durante quegli anni, la gestione del calcio abbia affrontato trasformazioni epocali, come la sentenza Bosman e la nuova regolamentazione dei diritti televisivi, che penalizzano le Società medio-piccole. Il Lecce, sotto la sua guida, si è distinto come un’organizzazione indipendente e resiliente, capace di rappresentare con orgoglio il territorio salentino.
L’attuale Presidente dell’U.S. Lecce, Saverio Sticchi Damiani, ha ripreso il racconto di Moroni per sottolineare il ruolo sociale del calcio quale fenomeno sociale che unisce le persone, crea identità e genera ricadute economiche e culturali importanti per il territorio.
Sticchi Damiani ha evidenziato come l’U.S. Lecce sia oggi un punto di riferimento per la città e il Salento, grazie a una gestione che combina passione, dedizione e visione strategica.
L’incontro ha offerto una riflessione profonda sul significato del calcio per la città di Lecce. Come ha sottolineato Moroni, il calcio non è solo un gioco, ma un’esperienza collettiva che influisce positivamente sulla società. La serata si è conclusa con un augurio da parte di Moroni a Sticchi Damiani: “Ti auguro di proseguire il tuo lavoro con lo stesso entusiasmo e dedizione che hai dimostrato finora, portando sempre più in alto il nome del Lecce e del Salento.”